Accadde ieri 21 Maggio 2013

Grizzlies@Spurs: non è che stiamo rivedendo il copione della serie contro i Clippers? Perchè gara-1 sappiamo come è andata, però perdere gara-2 all’OT non è mai piacevole, specie se non è la prima volta… con San Antonio sempre in vantaggio fino a metà del quarto periodo, Memphis piazza il parizale di 21-9 che forza l’extratime… Nei 5 minuti supplementari, Duncan segna 2 canestri fondamentali che compensano a 2 errori di Parker (vedi un tiro libero cruciale) e rendono vano il jumepr di Jerryd Bayless per il provvisorio 91-89 Spurs… Statisticamente la gara è stata molto più interessante rispetto alla precedente: 18 assist di Parker (career high, e seconda miglior prestazione di sempre per gli Spurs) e doppia-doppia per la coppia di lunghi dei Grizzlies (Gasol 12+14 rimbalzi, Z-Bo 15+18 rimbalzi). Sul 2-0 per gli Spurs, si va a Memphis per gara-3 dove i i Grizzlies devono ceracre di re-interpretarsi come nelle due serie precedenti.

Accadde ieri… 19 Maggio 2013

Grizzlies@Spurs: pronti via e San Antonio chiarisce le cose subito, imponendosi in gara-1 per 105-83… sin dal primo quarto (31-14) si capisce che per Z-Bo e compagni sarà quanto meno una prima gara mooooolto lunga: il #50 di Memphis farà registrare una delle sue peggiori performance in carriera chiudendo con 2 soli punti, “merito” dell’ 1/8 al tiro… per gli Spurs sempre sugli scudi il solito Parker che mette a referto un buon 20ello condito da 9 assist e qualche scorribanda delle sue…

Pronostico della redazione Spurs 4 – Grizzlies 2: ci piacerebbe scrivere il contrario (un po’ come abbiamo fatto molto poco saggiamente per la serie Knicks-Pacers), ma tra due filosofie di gioco simili, prevediamo che stavolta la spunteranno i più esperti… tutto (anche per via della gravità che esercita vista la massa) ruota comunque attorno a Z-Bo

Accadde ieri… 9 gennaio 2013

Suns-Celtics: altra vittoria per Boston che, pur giocando a ritmi bassissimi (finisce 87-79), riesce ad imporsi al TD Garden… in evidenza il rookie Sullinger (12 +16 rimbalzi), la vera scommesa estiva biancoverde per via delle sue incerte condizioni fisiche… finalmente i Celtics tornano sopra il 50% di vittorie togliendosi l’etichetta di “squadra di terza fascia” che gli avevamo attribuito come sprone… tifosi biancoverdi ringraziateci pure!

Lakers-Spurs: ci sentiamo di dire che non sono queste le gare che L.A. (quinta scoinfitta consecutiva) dovrebbe vincere per andare ai playoff, almeno considerando quanto diversamente sono rodati gli ingranaggi delle due squadre… nonostante il tentativo di rimonta finale, Kobe (27, seconda gara sotto i 30) e compagni si fermano a 3 punti dal colpaccio pur avendo avuto tra le mani 2 tentativi di pareggio sull’ultimo possesso.

Grizzlies-Warriors: nonostante le insistenti voci di mercato che lo vogliono lontano da Memphis , Rudy Gay (18+5+6) in coppia con Zach Randolph (19+12) trascina i Grizzlies (23-10) alla vittoria contro un’altra delle squadre più calde della costa Ovest… la gara gira nel secondo quarto durante il quale Golden State (22-12) va sotto 28-20 visto che le altre frazioni si concludono in sostanziale parità… per i Warriors ancora molto bene il solito terzetto Curry (24), Thompson (20+7+7) e Lee (14+10+4).

Beli nella sconfitta di Chicago contro Milwaukee gioca ben 32 minuti e pur sparando a salve (4/14 al tiro) arrotonda i 9 punti del boxscore con 3 rimbalzi, 3 assist e 3 recuperi.

Gallo segna 15 punti (5/10) ai quale aggiunge 8 rimbalzi e 4 assist nella vittoria sofferta di Denver contro gli Orlando Magic.

Accadde ieri… 8 dicembre 2012

Warriors-Wizards: si può decidere una partita avendo un tabellino “macchiato” solo da 1 rimbalzo e da 1 stoppata? certo che si può, specie se ti chiami Festus Ezeli… l’eroe per Golden State infatti, con 2 secondi sul cronometro, sporca quel tanto che basta il tiro di Beal in modo da riconquistare il possesso, permettendo ai Warriors di poter arrivare alla vittoria con i liberi della sicurezza… una bella fetta di merito va anche al terzetto Lee-Thompson-Curry che combinano le forze per 69 punti totali… e intanto Golden State si porta sul 13-7.

Knicks-Bulls: ancora senza Melo, NY si deve arrendere contro Chicago pur rimanendo sempre in gara anche a fronte di percentuali imbarazzanti (Felton costretto a 9/30, confesserà anche di non aver mai tirato così tanto dai tempi dell’high-school)… terza giornata di gloria per Beli che nel primo quarto sfiora l’onnipotenza con 15 punti coronati dal buzzer beater che abbiamo pubblicato stamane… chiude con 22 punti complessivi rimanendo in campo ben 45 minuti, dato davvero incoraggiante… guarda un po’ i Bulls ne hanno vinte 3 di fila… segnali?

Hawks-Grizzlies: attenzione ai Falchi di Atlanta che sbancando il campo di Memphis, si portano sul 12-5 di bilancio… le ottime prestazioni di Smith, Horford e Williams (dalla panca) rendono possibile la rimonta nel terzo quarto chiudendo la frazione con un secco 32-13… per i Grizzlies non bastano il solito Z-bo (18+13) e il concretissimo Gasol Jr (18+8+5), probabilmente traditi dalla serata storta al tiro di Gay che chiude con un insolito 7/25.

Mavericks-Rockets: duello texano stile John Wayne tra la Barba e O.J. Mayo… finisce 40-39 in favore di O.J. (che pare abbia dedicato la prestazione a Daniel Hackett) anche se Harden condisce la prestazione con 6 rimbalzi e pure 9 assist vestendo i panni del costruttore di gioco data l’impalpabilità di Lin… nel caso vi interessasse il risultato della gara e non della sfida tra i due bomber, la spunta Dallas in rimonta nel quarto periodo imponendosi di 7 a fronte del -8 di fine terzo quarto.

Accadde ieri… 7 dicembre 2012 (2^ parte)

Grizzlies-Hornets: menzione d’onore a New Orleans che nonostante l’assenza di sua sopraccigliosità, tenta la rimonta contro i primi della classe… però Memphis rimane un gradino sopra e ritocca ulteriormente il proprio bilancio portandosi sul 14-3… forse i Grizzlies hanno fatto giocare un po’ di più chi normalmente gioca meno e si sono pure concessi il lusso di non fare andare in doppia doppia Z-bo… da notare la gestione Rivers per New Orleans: probabilmente per proteggerlo, ormai il figlio di Doc parte sempre dalla panca pur giocando una trentina di minuti e i frutti si vedono: con meno pressione riesce a rendere meglio, vedi i 15 punti di stanotte… onore a coach Williams “ammaestratore” di giovincelli.

Rockets-Spurs: pur facendo giocare lo stretto necessario ai suoi titolari, onde evitare ulteriori grane con il Boss, San Antonio riesce a vincere tutti e 4 i quarti (affermazione che potrebbe trovare apprezzamenti nel rap)… a Houston invece si devono accontentare del loro ultimo “barbuardo” dato che la Barba appunto viene lasciata praticamente da sola nel gramo e arido tabellino dei Rockets (29 finali per Harden).

Raptors-Jazz: che brutta aria che tira a Toronto! va bene il freddo imminente che ha colpito anche l’Italia, ma per i Raptors la faccenda comincia davvero a diventare grigina… la beffa è che nonostante tutto, il Mago risulterebbe essere il migliore in campo con i suoi 20 punti e 8 rimbalzi se non fosse che i Jazz vincono la sfida di un soffio, imponendosi di 32 punti… d’altra parte un tiro da 33 a fil di sirena avrebbe virtualmente dato la vittoria a Toronto… dannate regole!

Lakers-Thunder:  stavolta ci sentiamo di giustificare parzialmente i Lakers visto che si presentano a casa dei vice-campioni senza Nash e senza Gasol, per quanto quest’ultimo stia latitando in zona Concretezza e sia nuovamente al centro di voci di mercato… la gara è decisa dal 41-26 del secondo quarto che porta i padroni di casa avanti di 14 all’intervallo con Raffaello Westrbrook già a quota 27… nella ripresa i gialloviola provano a rimetterla in discussione fino al -6 finale, senza però impensierire per davvero i Thunder di KD autore del solito showdown contro Kobe terminato 36-35 in favore della Darantula… da segnalare il 5/7 ai liberi di Howard (23+18 finali)… farà venire a nevicare (…)

Accadde ieri… 4 dicemebre 2012

Heat-Wizards: Eccalà! seconda vittoria stagionale di Washington ai danni dei campioni in carica… se dovessimo prendere una partita per dimostrare quanto sia aleatoria una stagione NBA, prenderemmo per forza questa… Dierete voi: “sì ma negli Heat mancava uno dei Big3 o uno dei tre ha giocato malino”… se guardiamo le cifre hanno fatto 70 punti in 3, che è più della loro media… misteri della vita.

Thunder-Nets: OKC prosegue la sua marcia e si impone anche a Brooklyn, guidata dal trio KD-Raffaello-AirCongo (75 punti in 3)… I Nets vendono comunque cara la pelle gettando le basi per una possibile rimonta nel terzo quarto… ottimo Deron Williams (33 e 7 assist) e ancora benone Blatche titolare (19+11).

Pacers-Bulls: brutto stop in casa per i Bulls privi di Hamilton… in realtà occasione sfumata più che altro per Beli partito in quintetto al suo posto: in 24 minuti produce solo 6 punti con una prestazione tutto sommato anonima specie se paragonata ai 19 punti di Krypto Nate nello stesso tempo… tornando alla gara, c’è stato troppo George (34 punti) per Chicago.

Suns-Grizzlies: serve un OT a Memphis per battare Phoenix… ma soprattutto serve Z-bo in versione Capitan Morbidezza! 38 punti e 22 rimbalzi di rotondità mancina per guidare i suoi alla 13esima vittoria stagionale… di fronte a tanta magnificenza noi ci commuoviamo sempre; quante soddisfazioni… e perdonateci se siamo poco esaustivi, ma Z-bo è Z-bo.

Lakers-Rockets: Kobe arriva a 11 punti dal traguardo dei 30000 in carriera segnandone 39 che comunque non bastano ai gialloviola per battere Houston… gara veramente strana, sempre condotta dai Lakers che subiscono un 34-22 di parziale nell’ultimo periodo… il Baffo comincia a tremare… da notare che arriva un’altra sconfitta in teoria evitabile se Howard avesse tirato i liberi con le sue percentuali in carriera e non quelle che sta tenendo in questa stagione (8-16, neanche malissimo per la verità, contro il 60% in carriera esclusa questa stagione)

Accadde ieri… 26 novembre 2012

Knicks-Nets: interessante quintetto per NY che sostituisce l’infortunato Kidd con…Kurt Thomas! detto questo, gara sempre in equilibrio con palla della vittoria nelle mani di Anthony (35+13) che però non va a segno, permettendo ai padroni di casa di spuntarla all’OT anche grazie alle triple di un redivivo Stackhouse… a volte ritornano.

Bucks-Bulls: sotto anche di 27 (!!!) i Bucks espugnano lo United Center lasciando i Bulls con un pugno di mosche in mano… Inutili i 30 punti di un ritrovato Rip Hamilton… chi invece non è stato trovato per nulla è il povero Beli relegato tutta la sera sulla panca (anche sul +27?)… interessante dato statistico: Milwaukee segna più punti con le riserve che coi titolari (56-37).

Cavs-Grizzlies: serve un super 4° quarto (22-9) a Memphis per avere la meglio dei Cavaliers guidati da un monumentale Varejao (15+22) durante l’assenza di Uncle Drew Irving… nonostante il forfait di Conley e la prima non-doppia-doppia stagionale di Z-Bo (19+8) i Grizzlies ottengo la decima W stagionale a fronte di sole due sconfitte

Bobcats-Thunder: un ritorno alla realtà per Charlotte che viene sepolta da OKC già nel primo tempo 64-24… i Thunder facendo ruotare tutti non umiliano i Bobcats chiudendo “solo” con il +45 finale… resta il fatto che Charlotte ha comunque un bilancio di vittorie sopra il 50%, tiè!

Nuggets-Jazz: stop per Denver in territorio mormone… gara sempre in equilibrio evidenza del fatto che le due squadre hanno più o meno gli stessi valori in campo… sempre ottimo il contributo di Favors quando parte dalla panca (19+7 in 24 minuti) che da man forte al solito Jefferson (28)… per Gallinari gara modesta con 12 punti in 28 minuuti di impiego.

Accadde ieri… 19 novembre 2012

Bucks-Bobcats: BOBCATS DI NUOVO SOPRA AL 50% DI VITTORIE!… Quando Kemba Walker flirta con il 20ello Charlotte porta a casa la W, e stavolta la musica non cambia… Sessions contribuisce dalla panca con 23 punti, quelli che avrebbe dovuto fornire Ben Gordon secondo i piani della dirigenza dei Bobcats… apprezzabile loosing effort di Monta Ellis autore di 31 punti come sua consuetudine pessata.

Nuggets-Grizzlies: Denver corsara a Memphis fermando la striscia di vittorie dei padroni di casa… nello scontro tra due delle rotazioni più profonde, stavolta la spunta la banda di Karl guidata da un ottimo Gallinari (finalmente) autore di 26 punti con prestazione balistica degna del cognome… per i Grizzlies sempre benino tutti (altra doppia-doppia per Z-Bo), ma certe sere non basta.

Warriors-Mavs: nonostante il perdurare dell’assenza di Bogut, i Warriors riportano il bilancio in attivo dopo un OT contro Dallas Dirkless… per Golden State prove maiuscole del rookie Barnes che scrive 20+12, David Lee (17+19) come ai bei tempi di NY e del solito Curry (31 con 9 assist)… per la controparte texana, Mayo continua con la sua best-Dirk-impression mettendone 27 con le ottime percentuali che stanno contraddistinguendo il suo inizio stagione (49,5% al tiro).

Clippers-Spurs: la ex Los Angeles dei poveri si porta sul’8-2 vincendo nell’ostico campo degli Spurs (8-3)… partiti sotto 28-18 nella prima frazione, i Clips rimontando e vanno a vincere di 5… nessuna cifra di rilievo da segnalare per i circensi californiani: quel che contava è stato scritto: la W… a dispetto degli anni per San Antonio ancora benone Duncan (20+14) che pare aver trovato la fonte dell’eterna giovinezza… pare però che debba bere per forza di tabella per trarne reali benefici.

Rockets-Jazz: Houston, stanotte abbiamo avuto un problema! la Barba malata, Asik sottotono, Parsons sparacchia e Lin “non è più quello di una volta”… a parte gli scherzi, con queste premesse diventa dura vincere contro chiunque (anche contro la squadra della nostra redazione)… nel dubbio i Jazz ci mettono del loro e si impongono di 11… da segnalre gli 11 assisti di Tinsley in 20 minuti e ribadiamo che per ora Favors ci convince di più come arma tattica dalla panca.

Accadde ieri… 11 novembre 2012

Nets-Magic: potremmo parlare del risultato, ma non lo faremo, perchè per quello ci sono altri siti minori come espn.com o al limite nba.com … quello di cui vi parliamo sono i 6 punti in 4 secondi di C.J. Watson che prima infila una tripla, poi sulla rimessa distratta di Orlando approfitta dell’incomprensione dei Magic rubando palla e appoggiando in lay-up con un bell’ “And-1”.

Grizzlies-Heat: vittoriona per Mepmphis grazie alla solita doppia doppia abbondante di Z-Bo (18+12) e un Rudy Gay ovunque… a Miami continua a mancare la continuità di Wade che si è già assentato diverse volte quest’anno… è gradita la sua presenza in presidenza per ritirare il secondo blocchetto delle giustificazioni.

Thunder-Cavs: Uncle Drew (20 per lui) non può nulla contro i 53 punti punti della premiata ditta Durant-Westbrook… per festeggiare, negli spogliatoi sono arrivati quintalate di Pizza rolls… Cowabunga!!

Lakers-Kings: finalmentre altra prestazione da quintetto dei Lakers contro (…) i Kings ma vabbè… parliamo di cose serie: buttate via tutte le lamette che avete, perchè in California arriva il Baffo… osannatissimo quasi quanto Obama, in pochi però dicono le cose come stanno (o sembra che stiano): opzione numero 1 Phil Jackson scartata per richieste economiche esagerate condite da pretese dirigenziali e congedi per alcune trasferte… pare però che il dettaglio incriminato per il non-ritorno di JAX sia stata la sua posizione ferma per avere anche i buoni pasto… peccato, con un centinaio di € in più lo si portava a casa… forse lui esigeva i buoni pasto della Regione

Election Day

The time has come… tutti alle urne! Prima però, tutti al palazzo…

Knicks: 3-0 come non accadeva dal 99’… tutto molto bello… MA SHEED?!?!?! Scrive 12 in 14 minuti! Giocando nella città dell’amore fraterno, ricambia gli astanti, amanti del gioco appunto, con una prestazione che sa molto di “Stat, sereno che da 4 gioco io”… Sogni bagnatissimi.

Nets: un filo altalenanti… vinceranno anche il titolo nel giro di 3 anni come è stato profetizzato dalla madre Russia, ma si ricordino che “it’s a long way to the top if you wanna rock ‘n’ roll”… urge rodaggio!

Heat: dopo due gare poco convincenti, ritornano a vestire i panni che gli competono mettendo sempre in bella mostra il signor Jesus Shuttlesworth… A Boston intanto pare stia dilagando la mania del tiro al piattello: sponsor dell’evento KG che si è offerto di fornire i piattelli; la moglie del Bigliettone riceve l’estrattoconto viziato dall’acquisto di 1000 copie di “he got game” versione limitata… il mistero s’infittisce.

Memphis: ha la coppia di lunghi meno atletici della storia NBA, lockout inclusi… probabilmente però ci si potrebbe fare una serie interminabile di clinic sul gioco… dicono sia nata l’idea di girare anche una puntata di “man Vs food” con Z-Bo protagonista mentre mangia in partita dominando sotto i tabelloni (stanotte 16+18 rimbalzi).

Sasso, carta, forbice: i Kings vincono sui Warriors; i Warriors avevano vinto coi Clippers; i Clippers hanno perso coi Cavaliers… al MIT di Boston stanno provando a individuare il risultato delle prossime gare di queste 4 squadre giocando a “pari e dispari”; la scienza sperimentale non è ancora riuscita a dare una spiegazione condivisa dalla comunità scientifica.