Grazie al vero padre di CoffeeTimeOut, vi riportiamo questa curiosità che forse non tutti sanno o che semplicemente in tanti ignorano pur seguendo assiduamente i Thunder.
Durante le partite casalinghe, i tifosi di OKC restano in piedi dalla palla a due fino al primo canestro realizzato dai loro beniamini.
Ennesima dimostrazione che il tifo di OKC è uno dei più calorosi dell’intera NBA.
A voi un esemepio grazie ad una ripresa amatoriale di un tifoso:
Pensieri random sulla notte NBA:
prova di forza dei Thunder che fanno valere il fattore campo contro i Clippers e chiudono sul +14 finale… per OKC brilla il solito Durant che chiude con 28 punti, 6 rimbalzi e 8 assist, sempre più orientato a standard “lebronici”… nonostante la sconfitta, CP3 mette a referto la 13esima doppia-doppia consecutiva di punti e assist (record NBA per un inizio stagione dopo le 11 di Magic della stagione 90/91).
buona vittoria per i Nuggets che stanno tentando di portarsi sopra il 50% di vittorie dopo l’avvio di stagione piuttosto sotto il par… una vittoria sui Bulls non può far altro che far piacere così come è di buon auspicio il contributo della panchina di Denver dalla quale emerge Jordan Hamilton, autore di 17 punti e 6 rimbalzi in appena 22 minuti… nei Bulls è da sottolineare l’assenza di Butler, tutto tranne che ininfluente per gli equilibri di Chicago, come è stato abbondantemente dimostrato negli scorsi playoff.
Oggi il premio sarebbe da dividere tra due, ma nella vittoria di OKC e nella corsa al CTO di oggi, la spunta…
Kevin Durant 38 Pts, 8 Reb, 6 Ast, 1 Stl, 1 Blk
Honorable Mentions:
R. Westbrook 30 Pts, 12 Reb, 7 Ast
Z. Randolph 26 Pts, 15 Reb, 2 Ast, 2 Stl
E. Turner 26 Pts, 9 Reb, 7 Ast
Consueti pensieri volanti sulla notte NBA appena trascorsa:
Pensieri volanti della ricca notte NBA:
Bulls@Pacers: partita sul filo fino al terzo quarto chiuso sul 62-63; poi è solo Indiana come dimostra il 34-18 dell’ultimo parziale… che Rose non sia abbastanza in forma dopo le fiammate della pre-season?
Clippers@Magic: grazie ad un super Vucevic e ad un + 10 nell’ultimo quarto, Orlando si impone sul proprio campo contro i favoritissimi Clippers… che sia colpa di un CP3 “solamente umano” da 18 punti e 10 assist?
Warriors@Wolves: nella gara tra due degli attacchi più prolifici della Lega, viene fuori una gara tutto sommato “nella norma” che si chiude sul punteggio di 106-93 per i californiani… attenzione all’infortunio di Curry però… Klay Thompson ancora sugli scudi e micidiale al tiro
Mavs@Thunder: e ad OKC si fermò l’attacco stellare di Dallas… con il Dynamic-Duo riunito, il campionato di OKC potrebbe aver cambiato traiettoria, tornando sui binari che conducono alle Finals… +14 finale con Dallas relegata a “soli” 93 punti.
PS: “goal” di Anthony Bennett che segna il suo primo canestro dal campo alla quinta partita (1/20)
Per sua stessa ammissione, sembra che Kevin Durant fosse veramente ossessionato dal desiderio di vincere il titolo NBA nella passata stagione:
“Last year, I was obsessed with it. Like, I wasn’t going to sleep because I wanted to win so bad. I was screaming at my teammates, at the refs, at the coaches. I got mad because I thought ‘if we have a bad game here, we’re not going to win a championship.”
Non che adesso la sua voglia di vincere sia passata; solo, la vive meglio e cercherà di trarre ispirazione costruttiva senza eccessi:
“So I’m not going to let that overtake my mind. I mean, of course I want to win it, but I’m not obsessed with it. I’m going to put in the work to help my team, but I’m not going to be obsessed with it because that’s when I compromise myself, and most of the time it doesn’t work out.”
Houston, potremmo avere un problema… in meno!
Premessa: si parla del 2016 e di supposizioni fatte da Jalen Rose.
Sta di fatto che l’ex componente dei Fab-5 ha pronosticato questo ipotetico scenario adducendo alcune motivazioni che proviamo a sintetizzare facendo un mix con alcune nostre considerazioni sul tema:
Ribadiamo che si parla di una supposizione per il 2016…
Ma della free-agency di LBJ non se ne cominciò a parlare nel 2008 (in vista del 2016)?
Bulls@Heat: tanto di cappello a Chicago che dopo il 22-4 iniziale per Miami, arriva corta di una sola tripla x portare la gara ad un possibile OT… Nota positiva per gli Heat il “ritorno” di Wade che dopo un pit-stop negli spogliatoi, rientra e decide la contesa con un paio di giocate chiave… Ps: preso il pronostico…
Grizzlies@Thunder: dato che Durant ha tirato male in gara 5 (5/21, malino anche in quelle prima) allora, stando ai giudizi su Melo, anche il buon KD è un egoista, perdente, ecc… Quando si leggono certe fesserie in giro ci viene da ridere… Detto questo, come avevamo preventivato, passano i Grizzlies spinti dall’Mvp romantico Z-Bo… Ps2: preso anche questo pronostico nonostante avessimo dato più credito ai Thunder
Knicks@Pacers: Espn celebra (meritamente) la grande difesa di Indiana che tiene NY al 35,2% dal campo… Vero, anche se Indiana ha tirato anche peggio: 35,0%… La vera chiave della vittoria, tanto per cambiare, sono i rimbalzi (53-40) e 14 perse dei Knicks che notoriamente sprecano molto meno (Indiana per la cronaca ne colleziona 17)… Guardando biecamente i numeri, i Pacers hanno fatto complessivamente quel che dovevano fare (Hibbert su tutti con 24 e 12 rimbalzi), mentre per NY è mancato più o meno tutto quello che di solito li fa girare: 30ello di Melo (21, con 6/16 al tiro), l’ottimo apporto di Felton (6 con 1/8) e il contributo di JR dalla panca (complice l’influenza ha chiuso con 9 punti con 4/12)…
Thinder@Grizzlies: dite quello che volete, ma queste gare i Thunder con Raffaello le portavano a casa… La difesa di Memphis è più che rodata di partenza ed in più si può preoccupare solo di Durant (25 finali con 9/19) con tutto il rispetto per Jackson vice Raffaello (17 e ben 10 rimbalzi)… Anche in questa gara, più che gli attacchi, sono state le difese a fare la voce grossa e solo Gasol ha prodotto sui suoi standard (20, 9 rimbalzi e 4 assist)
Coffee Time Out 