Raptors-Bobcats: signori, Charlotte è 6-4 nelle prime 10 con questa vittoria… neanche a farlo apposta, altro pseudo 20ello di Kemba Walker… per Toronto bene il Mago(25), Lowry al rientro come titolare (21+8 assist) e il rookie Valanciunas (16+10).
Hornets-Pacers: finale con OT per la vittoria di Indiana guidata dai 37 di Paul George e dalla tripla doppia (dei quali siamo fan, come avrete capito) di Roy Hibbert (10 punti, 11 rimbalzi e 11 stoppate).
Spurs-Celtics: gli spurs si impongono anche sul campo dei Celtics nonostante una buona prestazione da parte di Boston con il solito Rondo sugli scudi (22 e 15 assist)… purtroppo per i padroni di casa, San Antonio ha una marcia in più che si chiama Tim Duncan, colui che fu giovane due volte… come se non bastasse Tony Parker ne appoggia altri 26 tanto per gradire.
Bucks-Heat: serve un OT a Miami per battere in casa i Bucks mai domi… e servono soprattutto 80 punti dei 3 tenori per regolare una gara mai banale… buoni segnali per gli Heat che vedono il ritorno di Wade sul campo oltretutto con gli standard delle stagioni passate… solito partitone di LBJ sempre con la tripla doppia dietro l’angolo.
Clippers-Thunder: L.A. paga cara la serata sottotono di CP3 sul campo di OKC lasciando così un bel vantaggio ai padroni di casa che nell’ennesimo OT della notte si aggiudicano la contesa… la Durantula ne scrive 35 con 21/22 ai liberi, Raffaello ne mette 23 con 9 assist e Harden senza barba (Kevin Martin) ne segna altri 20.
Bulls-Rockets: con tutto il rispetto per Krypto Nate, se per Chicago il miglior marcatore è appunto Robinson potrebbe essere che i tempi dei Bulls si preannuncino piuttosto cupi… per Houston molto bene il duo Patterson-Parsons e anche la Barba tornata sui ottimi standard (28)… Belinelli tristemente comprimario in 6 anonimi minuti di gioco.
Nuggets-Wolves: non basta il rientro di Kevin Love (34+14) per averla vinta su Denver trascinata dal terzetto Iguodala-Gallinari-Lawson… per il Gallo, nel dettaglio ci sono 19 punti e 6 rimbalzi.
Knicks-Mavs: Dallas fa sentire il fattore campo e impone a NY il secondo stop stagionale… Eroi della serata il solito Mayo (27 con oltre il 50%) e un insolito Carter (25) che fa la voce grossa dalla distanza… la vendetta per l’addio di Kidd è stata consumata.
Lakers-Kings: Alè, col Baffo siamo lanciatissimi… e invece no! vittoria di 16 dei Kings che nella seconda metà prendono il largo… se Bryant ne segna 38 e gli altri guardano, non c’è Baffo che tenga… per dare l’idea, Howard viene relegato a 4 tiri… che campionato sarebbe senza i Lakers?!?!