Accadde ieri… 1 dicembre 2013

Pensieri volanti sulla notte NBA e un inciso sul weekend:

  • Belinelli al momento sta guidando la NBA nella classifica dei tiratori da 3 punti con un irreale 56,5%… nel weekend ha fatto registrare 19 e 18 punti in due uscite con rispettivamente 4/4 e 4/6 da dietro l’arco… tanta roba
  • i Knicks perdono ancora… come dite? volevate delle notizie, scusateci…
  • Indiana, vincendo sui Clippers, arriva alla settima vittoria di fila andando a migliorare ulteriormente il bilancio stagionale che recita 16-1.
  • trascinati dalla career-night di Drummond, i Pistons chiudono le pratiche contro i Sixers già nel primo tempo (70-46) e amministrano comodamente nel secondo.
  • nonostante la prestazione maiuscola di Curry (ci vediamo per il CTO Daily), ai Warriors serve una giocata difensiva dell’ultimo secondo da parte di Andrew Bogut per avere la meglio dei Kings.
  • Chris Bosh eroe di Miami per la tripla che spegne le speranze dei sorprendenti Bobcats… Se hai LeBron e Wade già dovresti essere in una botte di ferro; in questo caso hai pure Bosh che qualche castagna dal fuoco ogni tanto la può togliere… potrebbe andare peggio, decisamente peggio…
  • Kevin Durant si esibisce in una prestazione stellare (CTO Daily) e stende praticamente da solo i Timberwolves… Chapeau!

 

Accadde ieri… 19 novembre 2013

Pensieri NBA mattutini

  • Bruttisma aria per i Knicks… altra sconfitta, per giunta contro un avversario abbordabile a livello di bilancio… purtroppo i Pistons risultano davvero scomodi per questi Knicks sottodimensionati sotto canestro… soliti 25 di Anthony ma la sostanza non cambia visto che nel dubbio stanotte era assente anche Felton…
  • doppia passeggiata per i Rockets sui Celtics e per gli Heat sui più convincenti Hawks… nulla di rilevante da segnalare, neanche a livello statistico, se non le gare mai in discussione…
  • Rubio stecca una gara finendo stranamente con più palle perse (3) che assist (2) così Adelman che forse vede cose che noi non vediamo, lo tiene in campo solo 19 minuti… resta il fatto che i Wolves perdono un po’ a sorpresa contro Washington nella quale brillano Wall che si esibisce in una prestazione “Rubiosa” da 16 assist e Bradley Beal, autore di 25 punti

Accadde ieri… 9 novembre 2013

Celtic@Heat: doppio colpo di scena negli ultimi secondi… +2 Miami con due liberi per Wafe: primo sul ferro, sul secondo sbaglia di proposito ma non prende il ferro… Rimessa a metà campo per Boston con 1 secondo da giocare: la palla arriva in angolo a Jeff Green che, pur sbilanciato e marcato da LeBron James, infila la tripla della vittoria sulla sirena

Sixers@Cavs: servono 3 tentativi a Kyrie Irving per decidere la gara sulla sirena, ma dopo aver fallito alla fine dei regolamentari e del primo supplementare, nel secondo OT non perdona.

Pacers@Nets: grazie soprattutto alla settimo 20+ di Paul George, Indiana resta imbattuta e vola sul 7-0.

Accadde ieri… 7 novembre 2013

Clippers@Miami: Flash torna a fare il supereroe e nella notte contribuisce in maniera determinante a respingere l’attacco di CP3 e soci… fondamentale il terzo quarto di Miami che imposta la rimonta per il 102-97 finale… attenzione che se Wade torna su questi livelli diventa dura per tutti

Hawks@Nuggets: prima W stagionale per Denver che coglie un successo di misura tra le mura amiche del Pepsi Center… restiamo dell’idea che i Nuggets finiranno con l’essere la squadra più ridimensionata della lega rispetto alla stagione passata, indipendentemente dal ritorno del Gallo

Lakers@Rockets: il primo round va ai Lakers che con la tripla di Steve Blake sbancano il parquet di Houston con speciale dedica a D12… i Rockets,  avanti anche di 6 punti a 2 minuti dalla fine, subiscono l’Hack-Dwight che a tratti è stato pure tragicomico specie quando Howard cercava in tutti modi di sfuggire ai falli per evitare di finire in lunetta… per la cronaca dalla lunetta “Superman” ha sfoderato un inguardabile 5/16

CTO Daily Award… 30 ottobre 2013

Alla seconda puntata della rubrica siamo già in difficoltà viste le notevoli prestazioni di diversi giocatori.

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Non ce ne voglia nessuno (sappiamo che dopo Twitter, CTO è il secondo dominio Web più seguito dagli atleti NBA), ma noi oggi diamo spazio ai giovani e il premio va a:

Michael Carter-Williams: 22 Pts, 7 Reb, 12 Ast, 9 Stl nella sua gara di esordio, per giunta contro i bi-campioni NBA di Miami.

Honorable Mentions:
D. Howard 17 Pts, 26 Reb, 2 Ast, 2 Blk
K. Love 31 Pts, 17 Reb, 4 Ast
K. Durant 42 Pts, 6 Reb, 1 Ast, 3 St
K. Thompson 38 Pts, 3 Reb, 1 Ast

Accadde ieri… 30 ottobre 2013

Prima notte ricchissima per la stagione NBA… pensieri a raffica:

  • Miami perde contro Philadelphia guidata da Michael Carter-Williams che a momenti chiude in quadrupla doppia la sua prima gara da rookie, settando pure il record NBA per rubate in gara di esordio (9)
  • New York la spunta sui Bucks anche avendo dilapidato 25 punti di vantaggio… quintetto un filo basso con Felton, Progioni, Shumpert, Melo e Chandler… Mago abbastanza incolore con 6 punti (3/9) in soli 17 minuti
  • Durant ne segna 42 alla prima allacciata di scarpre con 24 viaggi in lunetta
  • Howard alla prima mette a referto 26 rimbalzi con 17 punti… attenzione a Houston!
  • Kevin Love segna la tripla che porta i Wolves all’OT dove poi riescono a prevalere sui Magic… nel dubbio scrive 31+17
  • Datome gioca 18 secondi e ovviamente il suo tabellino è un ripetersi di 0… sigh
  • Pur predendo Duncan per infortunio, gli Spurs vincono sui Grizzlies: 5 punti e 4 rimbalzi per Beli in 19 minuti
  • Sorpresa (?) per i “vecchi” Nets sconfitti dai “giovani” Cavs: Bennett, prima scelta dell’ultimo draft, chiude con 0/5 al tiro… mah!
  • Klay Thompson vince una bambola a forma di Kobe Bryant avendo segnato 38 punti in 31 minuti con soli 19 tiri per aver affondato da solo i Lakers

Accadde ieri… 29 ottobre 2013

Magic@Pacers: meno facile del previsto la vittoria di Indiana sul campo di casa contro quella che dovrebbe essere una delle ultime ruote del carro della Lega… Dato inquietante per la difesa-fisicità dei Pacers le 15 stoppate rifilate dai 3 “lunghi”: 7 Hibbert, 5 West (!!!) e 3 George…

Clippers@Lakers: saranno stati gli stendardi della storia, saranno state le canotte ritirate, sta di fatto che “questi” Lakers battono “quei” Clippers contro ogni pronostico, lasciando a sedere Nash e Gasol nel quarto periodo… un dato su tutti: i gialloviola segnano 76 punti con i “panchinari” (!!!) a fronte dei 40 del quintetto… per alcuni tifosi dei Lakers, questa vittoria nel derby anche senza Kobe, vale già il costo dell’abbonamento.

Bulls@Heat: primo quarto fotonico con Derrick Rose in condizione spettacolare, tanto che sembra più forte di prima; poi entrano le seconde linee dei Bulls e la gara finisce lì… 37-18 di parziale nel secondo quarto rende bene la differenza tra la profondità dei due roster… Tolto il quarto periodo (37-29 per Chicago), gli Heat giocano con lo champagne a portata di mano e si possono permettere di avere LBJ a soli 17 punti… Boozer scrive 31 con 7 rimbalzi

Nba al via!

Dopo più di 4 mesi, l’attesa sta finendo e per deliziarci il palato quale apertura migliore se non Bulls@Heat?

Il ritorno di Rose subito a casa di LBJ.

Ci sarebbero mille cose da dire, ma non sappiamo da dove partire.

Preparate il caffè per restare svegli: ci si vede a breve su SKY Sport 2 o su NBA League Pass.

LBJ tri-atleta prima e dopo il workout

Nel suo ultimo commercial per conto di Nike, LeBron viene presentato in modalità allenamento… e fino a qua nessuna novità.

Con un sapore vagamente nostalgico che ricorda la folla di gente a seguito di Rocky Balboa nelle strade di Philadelphia, in questo skatch LBJ è seguito da una miriade di persone nel tragitto casa-palestra e ritorno.

Diciamo che la location è decisamente più accogliente e le fredde strade di Phila sono sostituite dalle assolate vie di Miami. In più i fans, non solo corrono assieme al loro beniamino, ma lo accompagnano sia in bicicletta sia a nuoto nell’oceano.

Il ritorno di Greg Oden

Saranno solo 4 minuti, ma per Greg Oden sarà stato come toccare il cielo con un dito.

Fermo dalla stagione 2009/2010, il neo centro degli Heat ha visto rispettata la parola di coach Spoelstra che gli aveva promesso qualche minuto in una gara di preseason se le condizioni fisiche l’avessero permesso.

Al primo possesso ha fatto vedere quello che potrebbe essere il suo contributo alla causa di Miami.

I tifosi degli Heat già sognano e noi, per il bene dello sfortunato Greg, glielo auguriamo