Accadde ieri… 18 novembre 2013

Consueti pensieri volanti sulla notte NBA appena trascorsa:

  • Portland, con la vittoria sui Nets, segna 7 W consecutive (9-2) ed insidia San Antonio (9-1) per il miglior bilancio nella Western Conference… Unsung hero Wesley Matthews che di fatto funge da “quarto violino”, ma ne sta mettendo 16 tutte le sere con un irreale 55% dal campo.
  • Ad OKC serve il top del duo Durant-Westbrook (68 punti, 20 rimbalzi e 13 assist combinati) per avere la meglio sui ritrovati Nuggets… per la cronaca Raffaello è davvero tornato sui suoi livelli, a differenza di Derrick Rose che ancora stenta ad ingranare.
  • Attenzione anche ai Grizzlies che si presentano allo Staples con la coppia Randolph-Gasol in formato 2012/2013… e ne hanno fatto le spese i Clippers che tecnicamente non hanno una singola speranza di poterla spuntare contro i lunghi di Memphis, a meno che non se ne faccia una questione di puro atletismo.

 

Accadde ieri… 17 novembre 2013

Pistons@Lakers: Dwight chi? Questo quello che si domandano (almeno per oggi) i tifosi gialloviola vista la prestazione maiuscola di un ritrovato Jordan Hill da 24 punti e 17 rimbalzi che, insieme ai 16 assist di Steva Blake, bastano e avanzano per avere la meglio dei Pistons. Per Detroit in evidenza Jennings con 23 punti ma soprattutto 14 assist, nuova specialità della casa.

Grizzlies@Kings: guidata dai suoi tre tenori (Gasol, Randolph e Conley), Memphis sbanca il campo di Sacramento dove però i titolari della squadra locale fanno solo una breve e magra apparizione dato che il quintetto raggiunge a fatica i 90 minuti complessi di impiego senza nessun titolare in doppia cifra per punti… ah, la stagione regolare NBA.

Blazers@Raptors: altra coppia di 30elli per Gay (30) e DeRozan (29) che risulta ancora improduttiva per Toronto visto che Portland la spunta nell’OT grazie ai soliti noti: Aldridge, Lillard e alle triple di Batum nel finale.

Jordan sfidato nuovamente in 1vs1… ma da un proprietario

Sembra che il destino di Michael Jordan sia quello di essere sempre preso come riferimento per le sfide.

Questa volta (a che numero siamo arrivati?) è il turno del proprietario dei Memphis Grizzlies, Robert J Pera, che ha proposto una sfida 1vs1 devolvendo 1 milione di dollari in beneficenza nel caso in cui l’evento si materializzi.

jordan_vs_pera

Va detto che per essere un proprietario, Pera esce un po’ dallo stereotipo del riccone poco atletico come mostra questo workout durante un allenamento dei suoi Grizzlies:

Preview: Memphis Grizzlies

La star: Marc Gasol

La novità: prima stagione completa senza Rudy Gay

Il giovane: —

Premettiamo subito che la vera superstar dei nostri cuori è Zach Randolph, ma per motivi istituzionali abbiamo evidenziato il Catalano Jr, quanto meno per tributargli il giusto merito dopo la grande stagione dell’anno scorso.
Questa sarà la prima annata completa in assetto senza Rudy Gay e potremo capire se nel lungo periodo la sua cessione sia stata una mossa saggia: Ed Davis è pronto a fare un salto di qualità? Prince è in grado di garantire quella versatilità che ci si attende anche se gli anni dei Pistons sono passati?
Nel mentre continueremo a gustare la coppia di morbidoni nel pitturato con i ritmi dettati dal sempre più convincente Mike Conley, destinato a non entrare nell’Olimpo delle point-guard NBA, ma sicuramente degno di avere le redini di una squadra quadrata senza la superstar di livello assoluto che può esserci in altre squadre.
Interessanti le due mosse estive che hanno fatto arrivare a Memphis l’ex Mike Miller, amaramente abbandonato dagli Heat (sull’amaramente abbiamo qualche dubbio, però proviamo a fidarci di Pat Riley), e Kosta Koufos che può inserirsi nella bagarre come cambio di Gasol per dare un contributo di qualità e sostanza.

Previsione: il 56-26 sarà difficile da ripetere anche se la Western resta comunque un territorio piuttosto “scosso” da questa estate di mercato. diciamo 48+ vittorie con partecipazione assicurata ai playoff.

Accadde ieri 21 Maggio 2013

Grizzlies@Spurs: non è che stiamo rivedendo il copione della serie contro i Clippers? Perchè gara-1 sappiamo come è andata, però perdere gara-2 all’OT non è mai piacevole, specie se non è la prima volta… con San Antonio sempre in vantaggio fino a metà del quarto periodo, Memphis piazza il parizale di 21-9 che forza l’extratime… Nei 5 minuti supplementari, Duncan segna 2 canestri fondamentali che compensano a 2 errori di Parker (vedi un tiro libero cruciale) e rendono vano il jumepr di Jerryd Bayless per il provvisorio 91-89 Spurs… Statisticamente la gara è stata molto più interessante rispetto alla precedente: 18 assist di Parker (career high, e seconda miglior prestazione di sempre per gli Spurs) e doppia-doppia per la coppia di lunghi dei Grizzlies (Gasol 12+14 rimbalzi, Z-Bo 15+18 rimbalzi). Sul 2-0 per gli Spurs, si va a Memphis per gara-3 dove i i Grizzlies devono ceracre di re-interpretarsi come nelle due serie precedenti.

Accadde ieri… 19 Maggio 2013

Grizzlies@Spurs: pronti via e San Antonio chiarisce le cose subito, imponendosi in gara-1 per 105-83… sin dal primo quarto (31-14) si capisce che per Z-Bo e compagni sarà quanto meno una prima gara mooooolto lunga: il #50 di Memphis farà registrare una delle sue peggiori performance in carriera chiudendo con 2 soli punti, “merito” dell’ 1/8 al tiro… per gli Spurs sempre sugli scudi il solito Parker che mette a referto un buon 20ello condito da 9 assist e qualche scorribanda delle sue…

Pronostico della redazione Spurs 4 – Grizzlies 2: ci piacerebbe scrivere il contrario (un po’ come abbiamo fatto molto poco saggiamente per la serie Knicks-Pacers), ma tra due filosofie di gioco simili, prevediamo che stavolta la spunteranno i più esperti… tutto (anche per via della gravità che esercita vista la massa) ruota comunque attorno a Z-Bo

Accadde ieri… 15 Maggio 2013

Bulls@Heat: tanto di cappello a Chicago che dopo il 22-4 iniziale per Miami, arriva corta di una sola tripla x portare la gara ad un possibile OT… Nota positiva per gli Heat il “ritorno” di Wade che dopo un pit-stop negli spogliatoi, rientra e decide la contesa con un paio di giocate chiave… Ps: preso il pronostico…

Grizzlies@Thunder: dato che Durant ha tirato male in gara 5 (5/21, malino anche in quelle prima) allora, stando ai giudizi su Melo, anche il buon KD è un egoista, perdente, ecc… Quando si leggono certe fesserie in giro ci viene da ridere… Detto questo, come avevamo preventivato, passano i Grizzlies spinti dall’Mvp romantico Z-Bo… Ps2: preso anche questo pronostico nonostante avessimo dato più credito ai Thunder

Accadde ieri… 12 Maggio 2013

Knicks@Pacers: Espn celebra (meritamente) la grande difesa di Indiana che tiene NY al 35,2% dal campo… Vero, anche se Indiana ha tirato anche peggio: 35,0%… La vera chiave della vittoria, tanto per cambiare, sono i rimbalzi (53-40) e 14 perse dei Knicks che notoriamente sprecano molto meno (Indiana per la cronaca ne colleziona 17)… Guardando biecamente i numeri, i Pacers hanno fatto complessivamente quel che dovevano fare (Hibbert su tutti con 24 e 12 rimbalzi), mentre per NY è mancato più o meno tutto quello che di solito li fa girare: 30ello di Melo (21, con 6/16 al tiro), l’ottimo apporto di Felton (6 con 1/8) e il contributo di JR dalla panca (complice l’influenza ha chiuso con 9 punti con 4/12)…

Thinder@Grizzlies: dite quello che volete, ma queste gare i Thunder con Raffaello le portavano a casa… La difesa di Memphis è più che rodata di partenza ed in più si può preoccupare solo di Durant (25 finali con 9/19) con tutto il rispetto per Jackson vice Raffaello (17 e ben 10 rimbalzi)… Anche in questa gara, più che gli attacchi, sono state le difese a fare la voce grossa e solo Gasol ha prodotto sui suoi standard (20, 9 rimbalzi e 4 assist)

Accadde ieri… 7 Maggio 2013

Grizzlies@Thunder: il saggio dice “chi controlla i rimbalzi, controlla la partita”… Memphis vince 16-8 il computo dei rimbalzi offensivi, chiudendo il conto totale sul 43-35… galvanizzati da una tripla di Mike Conley, che chiude ad un assist dalla tripla doppia (26+10+9), i Grizzlies si impongono sul campo di OKC dove questa volta non avviene il secondo miracolo di Durant, lui pure ad un assist dalla tripla doppia (36+11+9)… da notare il losing effort di Fisher dalla panchina: 19 punti in 26 minuti con 4/5 da tre alla “veneranda” età di 39 anni.

Pacers@Knicks: partita altalenante fino a metà del terzo quarto con Indiana avanti di qualche possesso… poi arriva il parziale che non ti aspetti dai Knicks delle ultime 4 gare: 30-2 per NY che schianta le speranze dei Pacers di tornare nell’Indiana sul 2-0… nel break decisivo ci sono ben 16 punti che portano la firma di un Melo ritrovato, soprattutto al tiro (32 punti con il 50% complessivo); ancora latitante JR Smith che anche stanotte ha litigato con il ferro chiudendo con soli 8 punti e un misero 3/15 al tiro… detto tra di noi, si vociferava qualche giorno fa che potesse rientrare Stat per gara3: chi vivrà, vedrà!

Accadde ieri… 5 Maggio 2013

Pacers@Knicks: tutto secondo copione (dei Pacers)… se non fosse per Felton che crea per se stesso e per i compagni, i Knicks (Melo e Smith) hanno continuato a giocare la loro pallacanestro in isolamento che, nelle serate NO come quella di ieri (e le ultime 2-3 contro i Celtics), è un vantaggio solo per la difesa… anche sotto di 15, NY ha provato la rimonta contestualmente con il rientro di Anthony, dopo la sosta forzata in panchina per problemi di falli, ma il gap non è stato colmato anche per via dell’ordine con il quale si sono mossi i Pacers… per Indiana tutto il quintetto ha trovato la doppia cifra, ma la vera chiave di volta (oltre all’egregio lavoro difnsivo di Hibbert) è stata la prestazione di Augustin in uscita dalla panca con 16 punti (4/5 da tre) in 13 minuti.

Grizzlies@Thunder: la previsione del 40ello di Durant (35 e 15 rimbalzi) si è quasi avverata, ma la sostanza non è cambiata… 7 punti in un amen di KD per dare ai Thunder il +1 (dopo essere stati sotto anche in doppia cifra) con 10 secondi sul cronometro e poi accade di tutto: palla per Memphis che butta via la rimessa e manda in lunetta Jackson; la mano non trema e grazie al 2/2 OKC va sul +3 MA nell’ultimo possesso Grizzlies, lo stesso Jackson commette fallo sul tiro da 3 di Pondexter che fortunatamente per Durant & company fallisce il primo libero, condannando di fatto i suoi.