Shumpert e Stat per Rondo e Wallace?

Continuano le speculazioni che vorrebbero Iman shumpert come pedina di scambio per “il futuro” dei Knicks.

Questa volta (si era già parlato di uno scambio alla pari con Kenneth Faried) si vocifera di un eventuale scambio sull’asse New York-Boston che coinvolgerebbe sia il già citato Shumpert sia il contrattone faraonico di Stoudemire.
In cambio di cosa? Niente meno che l’infortunato Rajon Rondo più un eventuale altro contrattoe pesante come quelle di Gerald Wallace.

Resta il fatto che, pur acquisendo Rondo, i Knicks andrebbero ulteriormente a perdere peso sotto canestro, specie adesso vista l’assenza di Chandler.
Ecco perchè a noi pare un po’ troppo fantasiosa come ipotesi.

Stay Tuned

Accadde ieri… 9 novembre 2013

Celtic@Heat: doppio colpo di scena negli ultimi secondi… +2 Miami con due liberi per Wafe: primo sul ferro, sul secondo sbaglia di proposito ma non prende il ferro… Rimessa a metà campo per Boston con 1 secondo da giocare: la palla arriva in angolo a Jeff Green che, pur sbilanciato e marcato da LeBron James, infila la tripla della vittoria sulla sirena

Sixers@Cavs: servono 3 tentativi a Kyrie Irving per decidere la gara sulla sirena, ma dopo aver fallito alla fine dei regolamentari e del primo supplementare, nel secondo OT non perdona.

Pacers@Nets: grazie soprattutto alla settimo 20+ di Paul George, Indiana resta imbattuta e vola sul 7-0.

Via la storia dei Lakers “in casa” dei Clippers

Sembra che il sangue di Nick Young sia diventato gialloviola nel giro di pochissimo.

Recentemente intervistato in merito alla decisione di coprire maglie ritirate e stendardi celebrativi dei Lakers durante le partite dei Clippers, sostituendoli con poster dei “velieri”, Young ha detto la sua sull’idea nata da coach Rivers:

“He can do that? For real? That’s disrespectful. We got to talk to Doc. He can’t have that. We got to do something about that.”
“That’s a lot of pull y’all are giving Doc. I think he shouldn’t come in and have so much pull like that. He’s got to earn his keep.”

Come vedete, alla base delle argomentazioni della nuova guardia dei Lakers, ci sarebbe il disappunto sul “potere” concesso istantaneamente a Doc Rivers senza che abbia fatto effettivamente nulla per meritarlo in quel di Los Angeles; come se fosse un atto dovuto in memoria dei suoi traguardi come allenatore dei Celtics:

“But he didn’t win no title in L.A. That’s where it’s at. Look at all these banners in here, you can’t shadow those up.”

Decisamente più “morbido” il pensiero di Steve Nash a riguardo:

“I guess if you were in the Clippers’ organization you probably want to do that, too. It’s their arena on their night, so I would try to make it feel like home.”

Bill Russell arrestato in aeroporto

Brutta storia per la leggenda vivente nonchè 11 volte campione Nba dei Boston Celtics.

Pare infatti che Russell, pur avendo un’arma legalmente dichiarata, la abbia infilata nel bagaglio a mano che gli è stato contestato all’aeroporto di Seattle.

Giusto per la cronaca, trattasi di pistola Smith & Wesson calibro 38.

Contributo Esterno #2: Magic Johnson

Facendo seguito al primo articolo su John Stockton, contribuiamo a fare un po’ di pubblicità ad un nostro lettore che ha una certa dimestichezza con la penna.

Ci piace propvorvelo in maniera particolare sapendo che ha il sangue bianco verde e che nonostante tutto ha omaggiato il più grande gialloviola di sempre.

Enjoy:
http://www.termometropolitico.it/73793_nba-earvin-johnson-jr-kind-of-magic.html

Formato delle Finals: addio 2-3-2?

Potrebbe essere che già dalle Finals del 2014, la NBA decida di tornare alla vecchia formula 2-2-1-1-1.

E pensare che si era passati alla forumla 2-3-2 nel 1985 quando, a fronte dei continui Lakers-Celtics, si era deciso per il nuovo formato in modo da ottimizzare gli spostamenti da costa a costa.
Tra le motivazioni addotte, pare che la ragione principale riguardi il precario vantaggio che il 2-3-2 garantisce alla squadra con il miglior bilancio.

Stay tuned

Accadde ieri… 1 Maggio 2013

Celtics@Knicks: per la prima volta nella serie, Boston non tradisce nel secondo tempo (47 punti contro i 45 del primo) e mantiene il vantaggio consolidato nei due quarti iniziali… in quella che per molti doveva essere una passeggiata, i Knicks non riescono a pungere ne con Melo (solo 22 con 8/24) ne con J.R. Smith che nella gara del ritorno sbaglia tutti e 10 i suoi primi tiri… tutt’altro che strana la seconda vittoria di fila a fronte della seconda Vera prestazione di KG: 16 punti, 18 rimbalzi, 5 assist e 2 stoppate… Pronostico: continuiamo a credere che passeranno i Knicks, anche se visto il trend, pare difficile evitare una gara7.

Hawks@Pacers: ci perdonerete se non dedichiamo troppo spazio a questa serie, ma il derby dell’atlantico e il derby di Harden stanno catturando tutte le nostre attenzioni… Pronostico: Hawks vittoriosi in gara 6 e tutto rimandato a gara 7.

Rockets@Thunder: e la profezia del colpo di coda della Barba si avverò (non dite che non ve l’avevamo detto)… al netto dell’infortunio di Westbrook che condizionerà tutti i playoff, il 7/9 di Harden è esclusivamente merito della sua folta peluria… a dispetto dell’influenza, il “fu Thunder” ha giocato una prestazione maiuscola dopo l’amnesia di gara 4 ed ha ridato vita ad una serie praticamente chiusa… per quanto riguarda i Thunder, Kevin Durant sforna prestazioni Lebroniche (36 + 7 + 7) che differiscono dalle originali solo per due motivi: il supporting cast e 30 kg di muscoli… Pronostico: OKC vittoriosa a Houston con 40ello sia della Barba sia di Durant.

Accadde ieri… 23 Aprile 2013

Bucks@Heat: stavolta c’è stata davvero una gara fino al 12-0 di parziale di inizio quarto periodo… per la cronaca, questa è la prima gara da metà Marzo in cui LBJ ha cominciato l’ultima frazione… incredibili le dinamiche offensive tra le fila di Milwaukee che in gara1 ha ottenuto grandi cose dalla coppia Ellis-Jennings, ricevendo però critiche per non aver coinvolto i compagni, e che in gara 2 ha relegato il buon Monta a soli 7 tiri…

Celtics@Knicks: seconda gara di fila con lo stesso copione: Boston avanti nella prima metà per poi crollare drasticamente nella seconda parte… anche stanotte i Celtics hanno collezionato un bottino magrissimo negli ultimi 24 minuti, segnando appena 23 punti, a fronte dei 45 dei Knicks (32 letali nel terzo quarto)… il vero problema per Boston è che Melo e Smith stanno facendo il solito 50ello del mese di Aprile, e pare non ci sia una risposta difensiva per tutelare il già non esplosivo attacco biancoverde… ancora senza prezzo il contributo di K-Mart (11 rimbalzi e 4 stoppate in 23 minuti).

Warriors@Nuggets: e poi non dite che non vi avevamo avvisati! 131-117 in favore di Golden State che ritrova una prestazione eccellente di Curry (30 con 13 assist) oltre al solito efficacissimo Thompson (21 punti con 8/11 al tiro, dei quali 5/6 da tre) per sopperire all’assenza definitiva di David Lee… a testimonianza della spettacolarità della gara, vi diamo qualche cifra in merito alle percentuali di tiro: 50% di cui 35% da tre per i Nuggets e 64% di cui 56% da tre per i Warriors.

Celtics@Knicks gara 1

Quarto periodo decisivo per i padroni di casa che trovano canestri, rimbalzi e recuperi sul più bello… Gara davvero combattuta, più sgomitata che ricamata, vinta probabilmente dalle difese o per meglio dire dalle percentuali basse…
Immenso Jeff Green nel primo tempo ma totalmente sparito nella ripresa (solo 6 dei 26 punti totali), a differenza di Melo (MVP con 36 punti) che pur segnando tanto sin da subito (anche a fronte di diverse forzature derivate da un attacco fin troppo statico) risulta fondamentale per alcune giocate chiave nel finale.
Commovente K-Mart (10 + 9 rimbalzi) a battagliare sotto canestro come 5 più che atipico visto il semi forfait di Chandler tenuto in ghiaccio nella seconda metà e visibilmente arrugginito.
Per Boston davvero minimo il contributo di KG se non per i 9 rimbalzi.

Primo turno Eastern

Heat-Bucks: 4-0… Va bene la coppia di guardie potenzialmente esplosiva, va bene Sanders potenzialmente dominante in difesa, va bene tutto, purtroppo però Miami è campione in carica e super in palla… E non potenzialmente.

Knicks-Celtics: 4-2… Se i cerotti di NY si dimezzano, c’è caso che la serie duri anche meno… Se Melo e J.R. continuano come hanno fatto nell’ultimo mese, per i Knicks la difesa può essere un optional… Anche se i playoff sono un’altra musica, specie per i biancoverdi.

Nets-Bulls: 2-4… Prima sorpresa della post-season… Deron Williams è tornato sui suoi standard però non si può ignorare cosa hanno fatto i Bulls a ranghi ridotti contro Knicks e Heat… Sistema efficiente e quintetto rodato se ritorna anche Noah… E resta aperta la porta D-Rose.

Pacers-Hawks: 4-1… Squadre abbastanza simili per certi versi… Proviamo a dare fiducia al bilancio e alla difesa di Indiana anche se storicamente Atlanta non ha mai fatto male ad Aprile come si ricorderanno i Celtics per le sfide di qualche anno fa.