Pacers@Heat: non veniteci a parlare di sport miniori come il calcio… gara favolosa dall’epilogo davvero mozzafiato, ma andiamo con ordine… i Pacers si dimostrano solidissimi e per nulla intimoriti dai campioni in carica (un po’ come accaduto in regular season) ed arrivano alle ultime battute del quarto periodo sul -3 con palla in mano sull’ultimo possesso: con qualche difficoltà la palla arriva nelle mani di Paul George (27 punti) che realizza la tripla della parità lasciando 0,7 secondi sul cronometro; “palo” di Allen dall’altra parte nei decimi rimasti… Pacers avanti nell’OT ma ripresi da Miami fino al 101-99 in favore dei padroni di casa che, dopo aver difeso alla morte sulla rimessa di Indiana, commettono fallo (con Wade) sul tentativo di tripla da parte del solito George: 3/3 dalla lunetta per il 102-101 Indiana con 2,2 secondi dalla fine… Finita? macchè! Rimessa Heat e palla a LBJ (tripla doppia da 30 punti, 10 rimbalzi, 10 assist) che dopo aver battuto George non trove nessun ostacolo per il comodo layup che sancisce il 103-102 finale.
Considerazione tecnica: sulla penetrazione di James non è arrivato nessun aiuto, ne da Hansbrough che difendeva sull’angolo “forte” occupato da Ray Allen (effettivamente andava fatta una scelta, e visto il cronometro noi avremmo difeso sul #6), ne da Young che difendeva sull’altro angolo dove onestamente si poteva pensare di “allentare la marcatura” per andare a chiudere il centro.