Appena annunciato il premio per il Sesto uomo dell’anno, vediamo gli altri premi secondo la nostra stimata redazione.
Difensore dell’anno
Lo vincerá Gasol Jr, però noi avremmo detto Noah… Peccato per le tante partite saltate… Lo daremmo “alla carriera” a Duncan vista la stagione giocata a dispetto delle primavere.
Most improved
Premessa: Harden era già buono, a Houston ha solo più minuti e molti più possessi. Se non vincesse lui, ad inizio stagione noi abbiamo parlato benissimo di Jrue Holiday di Phila che poi è stato eletto per l’ASG… E che dire di Paul George? Forse, considerando il finale di stagione andremmo con Il 24 dei Pacers. Parentesi in chiusura per Vasquez, oscurato solo dai risultati di squadra.
Rookie dell’anno
Siamo innamorati dal day-1 di Damian Lillard e nonostante Davis abbia davanti a sè un futuro radioso, qua si valuta il primo anno, quindi scegliamo il folletto dell’Oregon… Menzione per Dion Waiters, altro nostro pupillo.
MVP
LBJ e poche storie.
Anche se, riprendendo un concetto di Dan Peterson, è interessante interpretare il concetto di Most Valuable Player: giocatore con più valore nella squadra? O in assoluto?
Se ne facciamo una questione di assoluti, ribadiamo LBJ per ovvie ragioni; se invece dovessimo pensare a quale squadra sarebbe maggiormente penalizzata senza la sua superstar, chi scegliereste?
Vedendoli giocare, nel bene o nel male, i Knicks ci paiono gli indiziati numero 1… In gara 1 contro l’ottima difesa di Boston, quando non c’erano soluzioni, si passava da Melo anche a costo di forzare…
Attenzione: ad OKC gioca il numero 2 assoluto, che sia chiaro!