Marc Gasol difensore dell’anno

Come largamente annunciato, Gasol Jr vince il premio.

Senza nulla togliere al buon Marc, ci sentiamo di dire che è più un riconoscimento alla difesa di Memphis che una vera consacrazione come difensore.

Noi avremmo preferito Noah, nonostante questo facciamo i complimenti al “piccolo” Gasol.

Accadde ieri… 23 Aprile 2013

Bucks@Heat: stavolta c’è stata davvero una gara fino al 12-0 di parziale di inizio quarto periodo… per la cronaca, questa è la prima gara da metà Marzo in cui LBJ ha cominciato l’ultima frazione… incredibili le dinamiche offensive tra le fila di Milwaukee che in gara1 ha ottenuto grandi cose dalla coppia Ellis-Jennings, ricevendo però critiche per non aver coinvolto i compagni, e che in gara 2 ha relegato il buon Monta a soli 7 tiri…

Celtics@Knicks: seconda gara di fila con lo stesso copione: Boston avanti nella prima metà per poi crollare drasticamente nella seconda parte… anche stanotte i Celtics hanno collezionato un bottino magrissimo negli ultimi 24 minuti, segnando appena 23 punti, a fronte dei 45 dei Knicks (32 letali nel terzo quarto)… il vero problema per Boston è che Melo e Smith stanno facendo il solito 50ello del mese di Aprile, e pare non ci sia una risposta difensiva per tutelare il già non esplosivo attacco biancoverde… ancora senza prezzo il contributo di K-Mart (11 rimbalzi e 4 stoppate in 23 minuti).

Warriors@Nuggets: e poi non dite che non vi avevamo avvisati! 131-117 in favore di Golden State che ritrova una prestazione eccellente di Curry (30 con 13 assist) oltre al solito efficacissimo Thompson (21 punti con 8/11 al tiro, dei quali 5/6 da tre) per sopperire all’assenza definitiva di David Lee… a testimonianza della spettacolarità della gara, vi diamo qualche cifra in merito alle percentuali di tiro: 50% di cui 35% da tre per i Nuggets e 64% di cui 56% da tre per i Warriors.

Paul George Most Improved Player

Senza troppe sorprese, anche se noi avremmo preferito Holiday, vince meritatamente il #24 dei Pacers che in stagione ha ritoccato i propri career high con 17,4 punti e 7,6 punti per gara.

Per la cronaca, ha ricevuto 52 voti come prima preferenza collezionando un totale di 311 punti, più del doppio rspetto al secondo classificato Greivis Vasquez degli Hornets.

Così facendo, George diventa il quarto giocatore dei Pacers a vincere il riconoscimento dopo Jalen Rose, Jermaine O’Neal e Danny Granger.

 

 

Accadde ieri… 22 Aprile 2013

Bulls@Nets: con un’ottima difesa in linea con le previsioni (smentite però in gara 1) Chicago tiene a bada l’attacco di Brooklyn ed in particolar modo Deron Williams, relegato a soli 8 punti con un misero 1/9 al tiro. E’ così ribaltato il fattore campo e si va a Chicago dove non è mai facile vincere, specie di questi tempi… solo 11 minuti per Beli che comunque si fa trovare pronto mettendo a referto 8 punti conditi da 2 assist, 1 recupero e 1 rimbalzo.

Grizzlies@Clippers: forse CP3 legge CoffeeTimeOut… è lampante che il buzzer-beater vincente è un ovvio segnale di protesta per non essere stato menzionato nei CoffeeTimeOut Awards di ieri sera, così il buon Chris ha deciso di rispondere a suon di fatti… Bruttissima batosta per Memphis che se avesse vinto gara 2, sarebbe tornata sul campo amico con un morale decisamente più alto.

Coffeetimeout awards

Appena annunciato il premio per il Sesto uomo dell’anno, vediamo gli altri premi secondo la nostra stimata redazione.

Difensore dell’anno
Lo vincerá Gasol Jr, però noi avremmo detto Noah… Peccato per le tante partite saltate… Lo daremmo “alla carriera” a Duncan vista la stagione giocata a dispetto delle primavere.

Most improved
Premessa: Harden era già buono, a Houston ha solo più minuti e molti più possessi. Se non vincesse lui, ad inizio stagione noi abbiamo parlato benissimo di Jrue Holiday di Phila che poi è stato eletto per l’ASG… E che dire di Paul George? Forse, considerando il finale di stagione andremmo con Il 24 dei Pacers. Parentesi in chiusura per Vasquez, oscurato solo dai risultati di squadra.

Rookie dell’anno
Siamo innamorati dal day-1 di Damian Lillard e nonostante Davis abbia davanti a sè un futuro radioso, qua si valuta il primo anno, quindi scegliamo il folletto dell’Oregon… Menzione per Dion Waiters, altro nostro pupillo.

MVP
LBJ e poche storie.

Anche se, riprendendo un concetto di Dan Peterson, è interessante interpretare il concetto di Most Valuable Player: giocatore con più valore nella squadra? O in assoluto?

Se ne facciamo una questione di assoluti, ribadiamo LBJ per ovvie ragioni; se invece dovessimo pensare a quale squadra sarebbe maggiormente penalizzata senza la sua superstar, chi scegliereste?

Vedendoli giocare, nel bene o nel male, i Knicks ci paiono gli indiziati numero 1… In gara 1 contro l’ottima difesa di Boston, quando non c’erano soluzioni, si passava da Melo anche a costo di forzare…

Attenzione: ad OKC gioca il numero 2 assoluto, che sia chiaro!

J.R. Smith Sesto Uomo dell’Anno

Come da titoli, il funambolico #8 dei Knicks si aggiudica il premio per il miglior “panchinaro”.

Per lui, 18,1 punti di media in 80 gare con ben 29 partite da più di 20 punti, diventando così il terzo Knick a vincere il premio dopo Starks (94-95) e Mason (96-97).

Riconoscimento che ci trova particolarmente d’accordo visto che avevamo pronosticato la sua vittoria con a ruota Jamal Crawford e Kevin Martin.

Accadde ieri… 21 Aprile 2013

profetico Brandon Jennings a poche ore da gara 1: “bene avere preso Miami; è un buon matchup per noi”… +23 Miami (anche se il primo tempo era finito solo a +7).

nella pronosticabile vittoria di Indiana, spicca la prestazione LeBronica per Paul George, autore di una tripla doppia da 23 punti, 11 rimbalzi e 12 assist.

primo quarto (24-15) fatale per i Lakers che non riescono a riprendere gli Spurs nei quarti a seguire… nonostante il rendimento della coppia Gasol-Howard (16+16 e 6 assist per il catalano, 20+15 per D12), San Antonio si affida ai tre amigos (Ginobili 18 in 19 minuti) e archivia gara 1.

+29 per OKC contro Barba e soci… non che ci si aspettasse tanto di diverso, però cominciare con uno scarto del genere non è mai il massimo della vita… nonostante tutto, la redazione sta facendo riti propiziatori per un 40ello vincente di Harden.

Celtics@Knicks gara 1

Quarto periodo decisivo per i padroni di casa che trovano canestri, rimbalzi e recuperi sul più bello… Gara davvero combattuta, più sgomitata che ricamata, vinta probabilmente dalle difese o per meglio dire dalle percentuali basse…
Immenso Jeff Green nel primo tempo ma totalmente sparito nella ripresa (solo 6 dei 26 punti totali), a differenza di Melo (MVP con 36 punti) che pur segnando tanto sin da subito (anche a fronte di diverse forzature derivate da un attacco fin troppo statico) risulta fondamentale per alcune giocate chiave nel finale.
Commovente K-Mart (10 + 9 rimbalzi) a battagliare sotto canestro come 5 più che atipico visto il semi forfait di Chandler tenuto in ghiaccio nella seconda metà e visibilmente arrugginito.
Per Boston davvero minimo il contributo di KG se non per i 9 rimbalzi.

Primo turno Western

Thunder-Rockets: 4-0… Forse Houston ne può vincere una se va in scena un colpo di coda della Barba… Onestamente OKC è davvero troppo complessa, specie per un gruppo nuovo e giovane come i Rockets.

Spurs-Lakers: 4-1… Se Nash gioca da Nash, può succedere di tutto… Non fate quelle facce perchè anche voi due mesi fa avreste riso se vi avessero detto che i Lakers sarebbero arrivati settimi… Che peccato per Kobe; niente mine vaganti ad Ovest.

Nuggets-Warriors: 4-1… Può essere che tutte le gare finiscano 120-115 viste le due filosofie di gioco… Sicuramente si preannuncia la serie più pirotecnica del primo giro… Ci aspettiamo il bombardamento di Curry.

Clippers-Grizzlies: 3-4… Prova del 9 per CP3 e soci… Noi andiamo in contro tendenza e diciamo Memphis per via dello spessore (tanto anti-atletico quanto collaudato) sotto canestro garantito da Gasol e Z-Bo… Probabilmente è la serie più bella da guardare di tutto il primo round.

Primo turno Eastern

Heat-Bucks: 4-0… Va bene la coppia di guardie potenzialmente esplosiva, va bene Sanders potenzialmente dominante in difesa, va bene tutto, purtroppo però Miami è campione in carica e super in palla… E non potenzialmente.

Knicks-Celtics: 4-2… Se i cerotti di NY si dimezzano, c’è caso che la serie duri anche meno… Se Melo e J.R. continuano come hanno fatto nell’ultimo mese, per i Knicks la difesa può essere un optional… Anche se i playoff sono un’altra musica, specie per i biancoverdi.

Nets-Bulls: 2-4… Prima sorpresa della post-season… Deron Williams è tornato sui suoi standard però non si può ignorare cosa hanno fatto i Bulls a ranghi ridotti contro Knicks e Heat… Sistema efficiente e quintetto rodato se ritorna anche Noah… E resta aperta la porta D-Rose.

Pacers-Hawks: 4-1… Squadre abbastanza simili per certi versi… Proviamo a dare fiducia al bilancio e alla difesa di Indiana anche se storicamente Atlanta non ha mai fatto male ad Aprile come si ricorderanno i Celtics per le sfide di qualche anno fa.