Puntata particolare della nostra rubrica visto che oggi non c’è nessun festeggiato illustre del quale cantare le gesta.
Vogliamo quindi riproporvi i recenti compleanni appena trascorsi che per chiusura della redazione non siamo riusciti a celebrare real-time.
26 Marzo
John Stockton: forse solo qualche sasso non sa di chi stiamo parlando visto che si parla di leader all-time per numero di assist e palle rubate… 13,1 punti, 10,5 assist e 2,2 recueperi di media… a lui si deve il 50% della coppia Stockton2Malone… definizione vivente di assist e di gomito spigoloso.
25 Marzo
Marco Belinelli: zitto zitto anche in questa stagione il Beli sta facendo la sua figura e per giunta in una squadra da playoff… va bene che senza D-Rose c’è più spazio per tutti,ma nel dubbio quest’anno ha già segnato 3-4 canestri decisivi, cosa che in molti non collezionano neanche in una carriera.
24 Marzo
Chris Bosh: ebbene sì, trattiamo anche i dinosauri sui quali viene fatta parecchia ironia pure su altri aspetti, vedi il grado di mascolinità… tornando al basket va ricordato che per quanto sia candidamente il terzo violino degli Heat, tutti i successi di Miami ruotano attorno al suo contributo che spesso fa la differenza nel livello di talento dei quintetti.
23 Marzo
Kyrie Irving: il nuovo Messia di Cleveland, il post Lebron, ma soprattutto Uncle Drew… tralasciando le doti cestistiche del ragazzo, delle quali nessuno hai mai dubitato anche a fronte dell’unica mezza stagione al college causa infortunio, non possiamo sorvolare sul contributo mediatico che sta dando nei panni di Uncle Drew tramite i commercial della Pepsi… santo subito.
Jason Kidd: la versione contemporanea di Stockton per quanto riguarda i numeri, visto che lo segue a ruota in entrambe le classifiche All-time… è stato il giocatore che ogni saltatore-contropiedista avrebbe sempre voluto avere per la conduzione del gioco… abbonato alla tripla doppia grazie ad una strepitosa predisposizione al rimbalzo.
Moses Malone: quando si parla di miglior “4” di sempre si deve passare anche da queste parti… potenza senza eguali e numeri incredibili, specie alla voce rimbalzi (12,6 di media nonostante gli ultimi anni di carriera con ruoli marginali)… dominatore assoluto delle finali dell’83 vinte dai suoi Sixers in compagnia del Dr J.
22 Marzo
Shawn Bradley: un monumento vivente per le schiacciate subite… youtube deve parte del suo successo anche al nostro Shawn per via di tutto il materiale multimediale che lo vede immortalato in diversi “in your face” (subiti)… nonostante le apparenze, specie ad inizio carriera, ha avuto un notevole impatto sulla Lega nonostante la struttura esile che accompagnava questo “lungagnone” di 227 cm.